RIASSUNTO PER CHI NON HA SEGUITO

La Cryo Save è fallita nell’estate del 2019 e le cellule sono state trasferite altrove.

In parte sono state trasferite in Polonia presso la FAMICORD PBKM (VARSAVIA) in parte rimaste in OLANDA (non cellule di bambini italiani) ed in parte trasferite in PORTOGALLO presso BIOSCKIN (non sappiamo quali ma probabilmente alcune del 2019)

Negli articoli presenti su questo sito trovate tutti gli elementi per capire i vari passaggi.

Come genitori ci siamo attivati a partire da settembre 2019 per cercare di capire cosa accaduto ed abbiamo organizzato un incontro ad Arese nel mese di novembre 2019. Sul sito trovate tutto il video dell’incontro.

Quello che ci siamo posti come obiettivi :

  1. capire dove sono le cellule
  2. capire cosa fare delle cellule

Per il punto n.1: chi ha conservato prima del 2015/2014 le cellule si trovavano (teoricamente) in Belgio a NIEL, per chi ha conservato dopo quella data le cellule si trovavano (teoricamente) in Ginevra

Le cellule erano conservate in Tanks (Contenitori) e tutti i Tanks del Belgio sono stati trasferiti in Polonia. Non tutti i Tanks di Ginevra sono stati trasferiti in Polonia.

Per sapere se le cellule sono in Polonia occorre compilare una form sul sito della Famicord.eu (Cliccate qui).

Compilando quel Form si accettano anche i motivi per cui viene compilato e si autorizza la società polacca a contattarvi. Quindi prima di compilarlo leggete le condizioni per valutare se ritenente opportuno o meno compilarlo.

Se avete deciso di compilare il modulo:

Per ordine delle autorità sanitarie polacche la società che ha i TANKS della Cryo Save deve catalogare tutto il materiale e fare un inventario per verificare se il materiale corrisponde a quanto indicato nei documenti cartacei ed elettronici.

Il sangue è contenuto in sacche (due per ogni cliente) (sul sito trovate un articolo che spiega come sono conservate) . Ogni sacca ha un numero.

Per poter associare il numero ad una persona occorre accedere ad un DATA BASE che collega quel numero al suo proprietario.

Se viene trovata la sacca e voi vi siete iscritti (autorizzando quindi il contatto) verrete poi informati della effettiva presenza della sacca presso il laboratorio di Varsavia.

Il problema è che una sacca è un pezzo di plastica saldato contenente del materiale che deve essere correttamente conservato ad una temperatura di -180°

Per mantenere quella temperatura occorre mettere azoto all’interno dei TANKS. Per avere azoto occorre pagare i fornitori e garantire il sistema di rifornimento. Inoltre, per conservare le cellule staminali in modo corretto occorre un corretto processamento e l’inserimento all’interno del “composto biologico” dei liquidi in grado di tutelare la vitalità delle cellule. Anche queste procedure e queste materie di consumo hanno un costo e per averle occorre pagare i forniri.

La CRyo Save è entrata in fallimento e si è scoperto che la stessa non pagava i fornitori, i canoni di locazione ed i fornitori.

Quello che pertanto interessa è sapere se tale situazione finanziaria ha impattato o meno sulla qualità dei campioni e sulla loro corretta conservazione.

Avere una sacca contenente materiale inutilizzabile non interessa certamente a noi genitori.

Per questa ragione – ad Arese – abbiamo deciso, con l’accordo della società polacca, di predisporre dei test a campione (non su tutte le sacche) al fine di testare la qualità dei campioni in termini di vitalità e di corrispondenza biologia (aveere conferma che le sacche contengono materiale dei legittimi proprietari)

Inoltre, considerato che il testo del contratto a suo tempo proposto dalla società polacca per lo stoccaggio non era soddisfacente, si è avviata una fase di modifica delle relative condizioni per tutelare al meglio le famiglie, il materiale ed i nostri figli.

Per chi ha partorito nell’anno 2019 si pone un ulteriore problema. Non tutti i campioni si trovano in Varsavia ma alcuni si troverebbero in Portogallo presso la Biosckin (sul sito trovate articoli in merito) .

Inoltre, per i nuovi nati a partire dal mese di giugno 2019 il sangue del cordone ombelicale pare non essere stato spedito in Ginevra presso CRyo Save ma in Portogallo presso Biosckin

La società portoghese non ha modo di contattare le famiglie in quanto non ha i recapiti telefonici o e-mail. Pertanto l’invito è quello di mettersi in contatto con loro per sapere se il materiale si trova presso di loro (si segnala che parte del materiale sarebbe andato distrutto per ritardi di consegna o per contaminazione)

Per fare tutto questo, e molto altro, si è reso necessario investire tempo, energie, denaro e professionalità. Per questo molti genitori hanno conferito mandato al fine di seguire questi passaggi fondamentali di studio di quanto accaduto, di modifica del contratto e di defiinizione delle modalità di esecuzione dei test.

Pubblicato in News